Quando non si vuol vedere...

Martedì 10 Gennaio 2017

Ho letto poco fa un articolo su questo sito che parla di un gruppo privato di Facebook con oltre cinquantamila iscritti, dove si condividevano immagini delle proprie conquiste sessuali vantandosene come trofei. Nelle foto pubblicate, in cui il soggetto non era riconoscibile, erano presenti commenti sessisti come "femmina = pezzo di carne", "un'altra riga sul mio curriculum".

Si dice anche che non era mai stata fatta una denuncia perchè le foto non mostravano nudità esplicita e quindi i parametri del social venivano rispettati.

Nell'articolo è scritto anche che "chi condivide illegalmente una foto di nudo in Francia rischia una multa di 75 mila euro" e che ora si sta facendo una petizione su change.org per "vietare la condivisione di immagini private".

Io sono totalmente contrario alla denigrazione di donne, uomini, bambini, animali, popoli, culti religiosi o altro, ma ammetto di essere rimasto molto perplesso dall'accanimento contro le immagini pubblicate. E' veramente quello il problema? Se io impedisco ad un idiota di pubblicare una foto, cambio veramente il suo modo di pensare?

A quanto pare la gente è convinta che vietando la diffusione della foto di uno stupro impedisco anche lo stupro. Beh, complimenti all'ipocrisia.

Chi ha scritto un articolo che parla di "foto di nudo condivise illegalmente" mi dovrebbe spiegare quando un nudo di una persona adulta e non riconoscibile è condivisa legalmente e quando no. Lo stesso vale riguardo alla "petizione per impedire la condivisione di foto private": che vuol dire foto privata? Vuol dire fatta di nascosto o vuol dire fatta in un luogo privato?

Vorrei che al posto di sparare a tutto quello che si muove ci si rendesse conto dei problemi veri: in questo caso si parla di stronzi che considerano il proprio partner sessuale soltanto un'alternativa alla masturbazione. Si prendano provvedimenti seri contro di loro e si smetta di invocare inutili censure che avrebbero l'unico risultato di rendere illegali le foto delle proprie vacanze al mare.


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