Il vero problema di Mastodon

Mercoledì 29 Novembre 2023

Recentemente ho letto un post che parlava dei problemi a cui Mastodon andrà presto incontro con l’aumento delle istanze e degli utenti. Era un post piuttosto prolisso e pieno di considerazioni generiche e quindi proverò a dire la mia in modo molto più conciso.

Con il passare degli anni le differenze tra i sistemi di messaggistica e i social network si stanno assottigliando sempre più. Strumenti come telegram e whatsapp che nascono con l’idea di gestire comunicazioni private, oggi propongono storie pubbliche, gruppi e canali per offrire quelle parti social che vanno oltre i loro compiti iniziali. D’altra parte chi era nato social come facebook e instagram hanno fatto arbitraria selezione dei post creando casi come quello di Cambridge Analytica che ha analizzato e pilotato le scelte di milioni di persone.

Mastodon ha il pregio di non avere algoritmi di filtro e selezione sui contenuti, se non la moderazione degli amministratori di ogni istanza. Dall’altro lato ci sono utenti ormai addestrati a cercare di ottenere sempre più followers e likes perché sono quelli che hanno valore nel regime attuale.

Quando il grosso di questi utenti sbarcherà su Mastodon a caccia di followers come si comporterà? Su un social che mostra i contenuti pubblici di tutti senza che ci siano guerre di click e di likes, come faranno a farsi notare?

La risposta è molto semplice: aumentando la quantità di post. Più post ci sono, più si ottiene la possibilità di non passare inosservati. Il passo successivo sarà quello di portare i propri post anche su altre istanze. Risultato ottenibile semplicemente creando un proprio utente su tutte le istanze che segua l’account principale.

Se questo accadesse diventerebbe veramente difficile stare dietro al flusso di post, soprattutto per i moderatori.

Una soluzione potrebbe essere quella di dare dei limiti al numero di post che una persona può fare ogni giorno, come a suo tempo faceva NetLog. Ma proprio per questo mi sembra più un grosso passo indietro che un’innovazione. Quindi non resta che aspettare che, come si diceva nel post che ho citato all’inizio, i nodi vengano al pettine. Sarà la fine o l’inizio di un’evoluzione?


«Indice»

Questo sito NON utilizza cookies traccianti, di profilazione o di terze parti.
Impostiamo un cookie giusto per non romperti le balle con questo messaggio ogni volta che torni in questo sito, però è stato bello farti perdere tempo a leggere cose inutili.

Non RIFIUTO Non ACCETTO

Informativa completa