Quello che non sapete del caro energia

Mercoledì 07 Dicembre 2022

Arriva dicembre e con esso le bollette di luce e gas del bimestre appena trascorso. Come c’era da aspettarsi i costi per l’energia nel migliore dei casi sono raddoppiati. Ho deciso quindi di approfondire alcuni dettagli della bolletta che non mi erano chiari e ho scoperto una cosa che voglio condividere con voi.

Devo fare una piccola premessa: sappiamo che le bollette elettriche si distinguono in monorarie, cioè hanno una tariffa fissa sette giorni su sette, 24 ore su 24 e biorarie, cioè quelle che hanno una tariffa per la fascia oraria F1 e una tariffa diversa per le fasce F2 ed F3, dove le fasce F2 ed F3 sono quelle serali e dei festivi. Queste tariffe variano in accordo con il PUN, cioè il prezzo unico nazionale.

Prima notizia: il PUN non è unico, cioè anch'esso varia in funzione delle fasce orarie: quelle diurne, ovvero la nostra F1 è quella di picco, quelle notturne e festivi sono dette off-peak.

Voi direte: “benissimo, quindi?”

Vi avviso che se accendete la lavatrice o caricate la vostra Tesla solo la sera per risparmiare sto per darvi una pessima notizia: la tariffa off-peak in questo periodo tende a superare la F1, insomma, la corrente vi costa di più la sera.

Pensate che già a marzo 2022 la tariffa F1 era a 320 euro al megawattora, mentre la F2 era a 329.

La domanda è una sola: “perché?” Ho provato a dare una risposta e ho pensato semplicemente che l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici durante il giorno mitiga il prezzo della fascia F1 e l’idea di tassare gli extra profitti delle rinnovabili ha spinto le compagnie ad un maggiore incremento dei prezzi dove la tassazione era minore.

Purtroppo c’è una seconda considerazione da fare, e riguarda i sistemi di accumulo. Chi come me sa che in questi mesi il sole non riesce a caricare interamente l’impianto di giorno, probabilmente ha scelto di ricaricare almeno parzialmente l’impianto dalla rete durante la notte pensando al minor costo dell’energia notturna. Con questi prezzi però non solo è svantaggioso, ma si rischia poi di trovarsi con le batterie cariche in una giornata di sole e quindi di immettere in rete energia a costi minori di quelli di acquisto.

Insomma, fate particolare attenzione a come e soprattutto quando usate l’energia!

Spero di esservi stato utile, al prossimo post!


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