La mentalità italiana

Sabato 21 Novembre 2009

Una recente notizia riportava: "extracomunitari multati perchè giocavano a cricket in un parco del bresciano". Durante il dibattito alla radio su questa notizia il giornalista cercava di sostenere che "i bresciani sono xenofobi, perchè se a giocare fossero stati ragazzi italiani, non sarebbero stati sanzionati".

L'assessore allo sport, chiamato in causa per commentare questa notizia si affretta a segnalare che l'amministrazione comunale ha già approvato il progetto di un nuovo stadio da cricket che verrà realizzato nei prossimi anni.

Non posso non ricordare le dichiarazioni di Vanessa Ferrari (bresciana, pluricampionessa mondiale di ginnastica artistica) che nel 2007 chiedeva a gran voce strutture adatte alla preparazione di questo sport. Realizzate poi nel 2008 con forti contributi privati.

Quindi mi chiedo perchè per degli extracomunitari che giocano nel parco ci si affretta a fare lo stadio da cricket a spese della comunità e per gli atleti bresciani di ginnastica ci sono voluti molti podi olimpici e campionati del mondo prima che qualcuno si ricordasse finalmente della loro esistenza.

La verità è che l'italiano medio è sempre pronto a dare via il culo per i diritti dell'ultimo venuto, ma assolutamente miserevole quando si tratta di lottare per i suoi.

Direi quindi che chi ci amministra, ci rappresenta PERFETTAMENTE.


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