Sabato 01 Novembre 2025

Proibizionismo 2.0

Dal 12 novembre entra in vigore il decreto Caivano che obbliga tutti i cittadini italiani a dimostrare la propria età per accedere ai siti internet per adulti. Da quello che ho capito ci sono un paio di possibilità per realizzare questo sistema: la prima è che a fornire il servizio siano enti esterni chiamati AVE, cioè le stesse società che offrono lo SPID, l’altra è che siano tabaccai e gli edicolanti a vendere token usa e getta ai maggiorenni. La privacy sarà tutelata dalla speranza che l’edicolante non vi conosca.

Qualcuno si chiederà: visto che i siti pornografici generalmente sono a pagamento non sarebbe stato più semplice verificare una carta di credito? Già, perché le carte di credito le possono ottenere soltanto i maggiorenni.

Molto meglio dare nuove opportunità di guadagno agli amici del politico di turno creando enti i cui costi di gestione alla fine graveranno sui contribuenti.

Comunque aldilà delle considerazioni tecniche c’è un’altra categoria di persone che si sta preoccupando di questa norma. Come dite? I segaioli? No, intendevo gli artisti.

Senza arrivare agli eccessi di Instagram dove un seno è il male, anche per la legge la distinzione tra erotismo e pornografia spesso non è molto chiara e in alcuni casi la corte di Cassazione ha definito pornografico “ciò che suscita eccitazione nello spettatore”.

Ma i fetish degli italiani sono spesso misteriosi: già mi immagino l’edicolante che ci squadra con malizia mentre con occhiali scuri e impermeabile andiamo a ritirare il nostro token usa e getta giustificandosi: “non pensi male, è che stasera c’è la partita del Milan”.

Piccoli amanti del sesso non preoccupatevi, questo tipo di controlli non si applica alle vostre piattaforme di streaming preferite e potete continuare a guardare in tranquillità stupri e violenza su Amazon e Netflix. D’altronde l’ha detto il garante: questa norma si applica solo ai portali che fanno del porno la loro attività principale. Vero care "artiste" di OnlyFans?

Concludo e vi saluto, comunque ci tengo a sottolineare che questo post non è sponsorizzato da Nord VPN. Ora vado un attimo su X…


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