Testa o croce

Giovedì 15 Maggio 2025

Gli anni passano e con essi anche le mia opinioni assumono sfumature diverse. Recentemente stavo ragionando sull’identità di genere e sul fatto che si può essere insoddisfatti del proprio corpo al punto di non accettarlo per quello che è. Sono consapevole che a volte si ricorre alla chirurgia per togliere o mettere parti del proprio corpo con le quali non ci si sente a proprio agio.

Comunque penso che il problema più grande di chi soffre per il suo genere non sia legato ad agli aspetti puramente fisici, ma più che altro a come la società lo inquadra. Costretti a fingere i propri sentimenti per restare nei limiti di certe convenzioni sociali e non venire emarginati. Partendo da cose banali: l’uomo non dovrebbe farsi vedere a piangere guardando un film drammatico, la donna non può permettersi di tagliare la legna in giardino a torso nudo, fino ad arrivare a dover nascondere il proprio amore per qualcuno.

Per questo motivo la vera battaglia andrebbe fatta perchè ogni persona venga trattata allo stesso modo indipendentemente dal suo sesso biologico. Ma proprio per questo motivo le proprie caratteristiche fisiche andrebbero accettate per quello che sono.

Un giorno ci si innamora di un’altra persona: potrebbe avere genitali maschili o femminili, ma se l’amiamo questo non farà differenza. Se crediamo che l’amore sia un sentimento universale, dobbiamo prendere atto che nel 50% dei casi chi abbiamo di fronte abbia il nostro stesso sesso, quindi scegliere “testa o croce” in anticipo è inutile.


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