Come avrete notato Instagram si sta adeguando alla tendenza del momento, ovvero i video. Questo ha spinto molti fotografi a promuovere una campagna per far tornare Instagram “com’era prima” perché oggi i contenuti fotografici sono particolarmente penalizzati.
Dalle domande frequenti della pagina di supporto Instagram di dieci anni fa: “come faccio a caricare le foto dal PC?” Risposta: “Instagram nasce per quei contenuti creati al momento con il cellulare e quindi il caricamento è disponibile soltanto tramite la app”.
Ciononostante i fotografi hanno tentato in ogni modo possibile di mettere su Instagram i loro contenuti: trasferendoli sul cellulare per inviarli uno alla volta, inserendo bordi qua e là per non vedersi le foto tagliate e accontentandosi di mostrare tutto in qualità pessima.
Una volta succubi di questo sistema, anche i loro contenuti sono cambiati: non più le foto per far vedere i loro gusti, ma quelle che voleva in pasto l’algoritmo; orgogliosi di contare likes mentre Instagram contava i soldi.
Allora, se avete accettato tutto questo fino ad oggi, di che vi lamentate?
Come dite? “Perché non ci sono alternative”.
Eh no, le alternative valide ci sono sempre state, ma si è scelto di stare in mezzo al gregge e, per quanto valida sia un’alternativa, se la abbandoni nel deserto muore di sete.
Per molta gente internet oggi è formato solo da un paio di social con dentro gli influencers del momento.
State sicuri che anche gli eletti dall'algoritmo accetteranno ubbidienti le imposizioni dei social, perché sono consapevoli che fuori dal loro piccolo castello “il re è nudo”.
E quindi perché limitare questa protesta ad Instagram? Ridateci i rullini e le stampe fatte in una camera oscura come si deve! Quella si che era vera fotografia fatta da veri fotografi!
O forse siamo solo noi ad essere rimasti troppo indietro…
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