Il punto su ByZA

Giovedì 26 Agosto 2021

Scrivo questo post principalmente per spiegare le mie scelte a chi mi ha supportato fino ad oggi. Il mio sito nasce nel lontano 2005 come contenitore per diversi argomenti. Le fotografie avevano il loro piccolo spazio in “foto.byza.it” (le foto di ZA). Poi con il passare del tempo ho portato tutti i miei contenuti sotto il dominio principale lasciando perdere le mappe di Starsiege Tribes e i software che sviluppavo.

Inizialmente su ByZA c’era un banner pubblicitario di Google e questo era sufficiente a recuperare parte delle spese di hosting. Un bel giorno scoprii che il mio account di AdSense era stato bannato perché secondo Google le foto cosplay erano considerate per adulti e quindi non compatibili con le loro campagne pubblicitarie. In funzione di questo pensai di produrre delle fotografie che il pubblico potesse essere interessato a vedere a pagamento, non tanto per guadagnarci soldi, ma per capire se quello che facevo poteva avere un valore.

Con l’avvento prima di Patreon e poi di OnlyFans questa idea è andata a morire perché i followers si raccolgono intorno a chi è raffigurato nella foto, non a chi le scatta. Insomma, il lavoro del fotografo è totalmente superfluo per la maggioranza del pubblico.

Ho lasciato per alcuni mesi nel sito la possibilità di fare comunque una donazione per accedere ai contenuti che avevo già realizzato, purtroppo però mi è stato fatto notare che una donazione rimane tale solo se non viene corrisposto nulla in cambio.

Per questo motivo ho rimosso tutto l’archivio fotografico composto da diverse migliaia di fotografie e ho lasciato una galleria che facesse vedere solo una piccola parte dei miei scatti migliori. Eliminare le vecchie foto mi lascia sicuramente più tranquillo vista spesso la difficoltà di rispettare privacy e diritto d’immagine dei soggetti, soprattutto se qualcuno le ruba per ripostarle altrove…

Sicuramente avrei voluto raccontare ancora molto con i miei scatti, ma persone che collaborano con me se ne vedono sempre meno. Oggi se non ti fai pagare per far foto sei molto probabilmente un pervertito. I soggetti trovano più sicuro posare con un fotografo donna, alla faccia del sessismo.

Insomma, gira e rigira, l’unico che veramente può avere interesse nelle mie foto è il soggetto stesso e, seppur a malincuore, mi vedo costretto ad affrontare la fotografia da professionista, trasformando i miei soggetti nei miei clienti e lavorando in esclusiva per loro.

ByZA oggi è solo la mia vetrina; il sito che cercava di portare contenuti nuovi per i suoi sostenitori, alla luce di quanto detto poc'anzi, non può più esistere.


«Indice»

Questo sito NON utilizza cookies traccianti, di profilazione o di terze parti.
Impostiamo un cookie giusto per non romperti le balle con questo messaggio ogni volta che torni in questo sito, però è stato bello farti perdere tempo a leggere cose inutili.

Non RIFIUTO Non ACCETTO

Informativa completa