Come sapete io ritengo che in una gara cosplay seria si debba premiare solo la miglior esibizione con primo, secondo e terzo premio. Questo però non toglie che si possano anche aggiungere ai premi delle "menzioni della giuria", per fare in modo che ogni giudice possa gratificare il cosplayer che l'ha colpito per qualcosa in particolare, pur non avendo realizzato nel suo completo un'esibizione degna di un premio competitivo equamente assegnato secondo regole chiare.
Perchè primo, secondo e terzo è meglio di tanti premi?
- Perchè non sai mai quali premi troverai: ho visto giurie cambiare nomi ai premi per poter accontentare qualcuno che altrimenti non sarebbe stato premiato.
- Perchè alcuni premi vengono dati per mancanza di concorrenza: supponiamo un contest dove c’è solo un’armatura, è matematico che vincerà il premio miglior armatura.
- Premi che escludono una parte dei concorrenti su criteri che con il cosplay non c'entrano nulla: ad esempio il sesso del personaggio interpretato.
- Maggiori difficoltà di assegnazione: la giuria non valuterà più l’esibizione nel suo complesso ma sarà costretta a valutare ogni concorrente per l’eleggibilità tenendo conto di ogni singolo premio.
- Premi impossibili da valutare: si arriva al punto che la giuria deve chiedere "questo l'hai fatto tu?". E' come fare un test per il doping in autocertificazione.
- Maggiori dubbi da parte dei concorrenti vincitori: capita che vinci un premio e non sai perché lo vinci. A volte capita che la giuria volesse premiarti per qualcosa che è già stato assegnato, quindi te ne da un altro di ripiego.
- Molta più gente scontenta: se il vincitore è soltanto uno te ne fai una ragione, se hanno vinto praticamente tutti tranne te, hai molti più motivi per arrabbiarti.
- Premi che perdono di valore: a parità di montepremi, più premi ci sono meno sarà il loro valore.
Invece dare dei premi in base ad un punteggio chiaro è molto più veloce ed è possibile addirittura informare il partecipante del suo risultato quando è ancora sul palco, senza possibilità di ripensamenti o manipolazioni da parte dei giudici prima della fine della gara e guadagnando anche maggior interesse dal pubblico.
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