"Ventiquatrenne perde la vita in uno schianto a...", "Ribaltamento di un auto poco prima dell'alba a...", "Scontro frontale nei pressi del casello di...". Questi sono i titoli che leggo regolarmente la domenica mattina davanti alla tazza con cui faccio colazione. Questa settimana è andata perchè non ho trovato la parola "travolto".
Solitamente questo è ciò che la stampa rende pubblico come epilogo di una notte in discoteca. Ragazzini minorenni ubriachi riversi in strada non è una notizia, è solo il panorama di chi per lavoro si alza all'alba e percorre le stesse strade che poco prima erano teatro di risse, spaccio di droga e altri atti che un qualsiasi genitore dovrebbe ripudiare.
Eppure è sempre uguale, come 10 anni fa, come 20 anni fa. Stessi locali, stesso modo di "divertirsi" e qualche netturbino che cerca di non bucarsi facendo sparire le tracce di questa notte.
Ragazzine di ieri, sopravvissute, madri involontarie, nuovamente ignoranti di quel mondo che ora possiede i loro figli. L'evoluzione è assente, l'esperienza non insegna. Buona domenica.
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