Roccocomics

Martedì 30 Aprile 2024

Quest’anno alle fiere del fumetto è comparso anche Rocco Siffredi e ciò ha creato un nugolo di Karen pronte a obiettare sulla validità della sua presenza in questo contesto ricco di giovani e bambini. Ed è molto strano che questo accada quando sfogliando le pagine di qualsiasi manga o comic book sesso e violenza sono ingredienti il cui uso e abuso è sempre stato accettato. Poi ci sono le action figure dalle inequivocabili pose e un buon numero di cosplayers che arrotondano su Only Fans, compreso alcune ben note che fino al giorno prima lo ripudiavano. Andavano bene i Gem Boy che nelle loro canzoni sessualizzavano volgarmente qualsiasi personaggio della nostra infanzia compreso Heidi ed Harry Potter. “Candy è un gran troione,se la fa con Archie, Steve, Anthony, Terence, Albert ed anche con il procione!” è una delle tante frasi dei loro testi. Ma qui tutto bene, anche quando duettano con Cristina D’Avena, che ancora ricordo nell’amore platonico di Kiss Me Licia. Il meme della “patatina che tira”, visibile a tutti in tutte le fasce orarie, non lo vogliamo vedere in fiera, ma Adrian Fartade che ci parla di astronomia è simbolo del mondo nerd. Poi Hazbin Hotel diventa mainstream e il cervello delle Karen va in corto ed esplode: “se i bambini riconoscono Angel Dust i genitori devono vergognarsi!”

Ma se invece smettessimo di guardarci il dito e scorgessimo la luna?

Il concetto fondamentale è “se porta soldi va bene”. Ma lo pensano solo i direttori artistici delle fiere? Ne siamo sicuri? E i cosplayers che scelgono personaggi mainstream e sessualizzati solo per guadagnare followers, non è la stessa cosa?

Ne fa le spese chi vorrebbe vedere un cosplay di Sailor Moon senza culo e tette di fuori, chi vorrebbe trovare in fiera delle attrazioni che non siano sempre il concerto di Giorgio Vanni, chi è stufo di passare weekend d’estate nei capannoni perché all’aperto non puoi mostrare videogiochi in streaming.

Ricordatevi che Cartoomics e la Games Week non erano la stessa cosa. L’enorme iceberg davanti alla nave dei comics, più che un pene mi sembra un joypad…


«Indice

Questo sito NON utilizza cookies traccianti, di profilazione o di terze parti.
Impostiamo un cookie giusto per non romperti le balle con questo messaggio ogni volta che torni in questo sito, però è stato bello farti perdere tempo a leggere cose inutili.

Non RIFIUTO Non ACCETTO

Informativa completa